Magistratura

Csm: Mattarella, “sue nomine siano guidate soltanto da indiscutibili criteri attinenti a capacità professionali dei candidati”

(Foto: Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

“Colgo questa occasione – così importante del Consiglio – per ribadire l’esigenza che da tante parti viene sottolineata: il Consiglio superiore ha, oggi più che mai, – come sempre – il dovere di assicurare all’Ordine giudiziario e alla Repubblica che le sue nomine siano guidate soltanto da indiscutibili criteri attinenti alle capacità professionali dei candidati”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al plenum straordinario del Consiglio superiore della magistratura subito dopo l’elezione di Giovanni Salvi a nuovo procuratore generale della Cassazione.
Il Capo dello Stato ha espresso le sue “congratulazioni al nuovo Procuratore Generale, Giovanni Salvi, per la nomina al vertice degli uffici requirenti della Magistratura e, al contempo, formulo un apprezzamento ai Procuratori Luigi Riello e Marcello Matera, destinatari delle altre due proposte sottoposte al voto del Consiglio”. “Sono certo che il dott. Salvi – ha aggiunto – apporterà un alto contributo di professionalità e capacità organizzativa, qualità che hanno caratterizzato la sua carriera, intensa e articolata”.
Da Mattarella anche il ricordo dell’“attività svolta dal dott. Riccardo Fuzio, negli oltre diciotto mesi in cui ha rivestito il ruolo di Procuratore Generale, con l’impegno spiegato per l’avvio della Procura Europea e nell’esercizio della funzione disciplinare; nonché il senso delle istituzioni manifestato con la scelta di lasciare l’incarico in un momento particolarmente delicato e difficile per tutta la Magistratura”.