Chiese locali
“‘Da questo vi riconosceranno. Comunità chiamate alla testimonianza della carità” è il tema del XXXIX convegno della Caritas diocesana di Messina in programma il 28 dicembre. L’incontro, si legge in un comunicato, “segna la terza tappa del percorso avviato durante la settimana che ci ha preparati alla III Giornata mondiale dei poveri, con l’obiettivo di riscoprire il valore profetico del metodo che la Caritas si è data sin dal suo nascere: ascoltare, osservare e discernere… per animare (agire). La Caritas, sempre a partire dai poveri, è chiamata a discernere per agire in due direzioni: sensibilizzare e convertire la comunità ecclesiale a creare le condizioni per una nuova politica e un cambiamento sociale. Si tratta, in poche parole, di promuovere forme progressive e diffuse di responsabilità e impegno”. Ad offrire un contributo di riflessione sulla scorta della sua significativa esperienza nella Caritas locale e italiana, sarà il card. Francesco Montenegro, arcivescovo metropolita di Agrigento. Il convegno si aprirà con la lectio divina guidata da suor Michela Refatto, delle suore Francescane dei poveri. Concluderà i lavori il direttore dell’Ufficio catechistico diocesano, don Giuseppe Lonia, che, alla luce di quanto sarà offerto nella mattinata, aiuterà i partecipanti a riconoscere il ruolo delle Caritas parrocchiali nell’animare la comunità ecclesiale e renderla soggetto e luogo della testimonianza della carità, in cui rendere possibile il passaggio ad una pastorale in stile catecumenale.