Riepilogo
Regno Unito: vittoria elettorale dei Tories di Boris Johnson. “Brexit subito”. Sconfitto il Labour, bene gli scozzesi
Vittoria schiacciante dei conservatori di Boris Johnson alle elezioni per il rinnovo del parlamento britannico. Di fatto si è trattato di un referendum sul Brexit e infatti il premier uscente, Johnson, dichiara: “con questo mandato finalmente realizzeremo il Brexit. Metterò la parola fine a tutte le assurdità di questi tre anni e realizzerò Brexit entro gennaio. Senza se e senza ma”. I Tories ottengono una maggioranza di 364 seggi su 650; i laburisti dello sconfitto Jeremy Corbin si fermano a 203. I liberaldemocratici ottengono 12 seggi; il partito unionista irlandese Dup si assicura 8 seggi; 7 deputati per il Sinn Fein; i nazionalisti gallesi del Plaid Cymru arrivano a 4 seggi, un deputato va ai verdi. Resta fuori dal Parlamento il Brexit party di Nigel Farage, il primo a lanciare la battaglia per uscire dalla Ue, che aveva rinunciato ai propri candidati in 317 circoscrizioni, aprendo così la strada alla vittoria dei conservatori di Johnson. Ottima affermazione per i nazionalisti scozzesi del Snp, con 48 seggi (in Scozia ci sono 59 seggi in palio).
Italia: maltempo, nevica su Piemonte e Lombardia. Possibili bufere sulle Alpi. Roma, scuole chiuse per precauzione
In mattinata ha cominciato a nevicare a Milano e a Torino. L’attesa perturbazione ha riportato il maltempo sul Piemonte, con deboli nevicate anche in pianura, tra Torinese e Alto Novarese, in estensione a Biellese, Verbano e, in parte, Vercellese e Alessandrino. Fiocchi sparsi qua e là tra Cuneese e Astigiano. Fenomeni per ora intermittenti e di debole intensità. Dal pomeriggio veloce miglioramento, con le nevicate che si ritireranno presso le vallate alpine. Attese nevicate sotto forma di bufera sulle Alpi, scrive l’Ansa, con raffiche di vento superiori ai 100 km/h che entro sera potranno guadagnare terreno sotto forma di Foehn fin verso le zone pedemontane e di bassa valle. Neve anche a Milano e nell’hinterland. Al momento – come spiegano vigili del fuoco e vigili urbani – non si registrano inconvenienti di sorta. Scuole chiuse a Roma per precauzione. La sindaca Raggi afferma: “In seguito all’allerta maltempo diramata dalla Protezione civile della Regione Lazio oggi le scuole a Roma, di ogni ordine e grado, rimarranno chiuse. Sono previsti forti piogge, raffiche di vento e mareggiate sulla costa. La sicurezza dei nostri figli e dei cittadini è la cosa che ci sta più a cuore”.
Italia: cronaca, 18 arresti, decapitate cosche operanti a Cosenza. Tra le accuse omicidio, estorsione, spaccio droga, usura
Un’operazione di Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza coordinata dalla Dda di Catanzaro, ha portato all’arresto di 18 soggetti appartenenti ai due principali clan di ‘ndrangheta operanti a Cosenza. Per gli investigatori sono stati decapitati i vertici delle due cosche. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di omicidio, estorsione tentata e consumata, porto e detenzione abusivi di arma, ricettazione, spaccio di droga, usura e lesioni, tutti aggravati dalle modalità mafiose. La Dia ha coordinato invece l’arresto in Francia di Domenico Stanganelli, latitante dal 2014 e destinatario di un mandato d’arresto europeo per associazione di stampo mafioso, traffico di stupefacenti, riciclaggio, porto e detenzione abusiva di armi nell’ambito di un’indagine che ha colpito le cosche Molé di Gioia Tauro e Mancuso di Nicotera. Stanganelli è stato arrestato a casa dei suoceri a Vallauris, in costa Azzurra.
Unione europea: via libera del summit al Green Deal. La Polonia avrà tempo 6 mesi per aderire o meno
Il Consiglio europeo riunito a Bruxelles ha raggiunto nella notte un accordo a 27 per fissare al 2050 il raggiungimento dell’obiettivo della neutralità climatica dell’Unione. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. L’intesa sul Green Deal è stata trovata grazie a una soluzione di compromesso che ha consentito di superare le resistenze della Polonia: Varsavia avrà tempo fino a giugno 2020 per decidere sulla sua adesione alla strategia destinata a fare dell’Ue la prima regione al mondo a zero emissioni. La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen si è detta molto soddisfatta per il “forte sostegno” ricevuto dai Paesi membri al suo Green Deal.