Accoglienza

Salute e disabilità: Cottolengo, la Piccola Casa di Torino inaugura la nuova struttura per anziani e persone non autosufficienti

Sarà inaugurata giovedì 19 dicembre, alle 16, la Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino, dopo i lavori di ristrutturazione, la nuova Rsa Santi Innocenti che accoglierà persone anziane e con disabilità non autosufficienti con 156 posti letto. Al taglio del nastro accanto al padre generale della Piccola Casa, don Carmine Arice, alla madre generale delle suore, Elda Pezzuto, al superiore dei fratelli, Giuseppe Visconti, e al direttore delle Case di assistenza, Amedeo Prevete, interverrà il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. Alcuni ospiti daranno il benvenuto al governatore e porteranno la loro testimonianza. Con i lavori, iniziati alla fine del 2016, una struttura risalente ai tempi del santo Cottolengo è stata trasformata in una casa per anziani non autosufficienti con spazi dedicati per accogliere anche persone con disabilità, sia fisiche che cognitive. La struttura è dotata di nuclei da 20 e 10 posti letto che favoriscono, attraverso spazi modernamente attrezzati, sia attività di cura che di socializzazione. Sono presenti anche reparti più medicalizzati per ospiti con una maggiore complessità assistenziale. “La Piccola Casa – sottolinea don Arice – non è solo una Casa per la vita, ma anche un cantiere a servizio della vita. Sono diversi, infatti, i lavori in corso sia a Torino che nelle altre sedi del Cottolengo in Italia. La gioia di vedere realizzata una casa dignitosa che mette al centro la persona con tutte le sue esigenze ci fa superare ogni fatica e difficoltà. Ci auguriamo, dunque, che chiunque entri in questa realtà possa sentirsi accolto come in una famiglia e per questo ringraziare Dio”.