Report
Nel 2017, le imprese agricole attive in Italia erano 413mila (27,3% delle unità economiche che svolgono attività principale o secondaria nel settore agricolo), utilizzando il 65,3% della superficie agricola totale e occupando in media circa 2 addetti. Il 61% era senza dipendenti. Lo rende noto oggi l’Istat diffondendo il report “Struttura e caratteristiche delle unità economiche del settore agricolo” relativo all’anno 2017.
Stando ai dati diffusi, nel 2017, sono state poco più di 1,5 milioni le unità economiche che operano principalmente o come attività secondaria nel settore agricolo. Hanno una superficie agricola utilizzata di circa 12,8 milioni di ettari, una dimensione media di 8,4 ettari e una produzione standard media di 38.700 euro.
Le aziende agricole gestite direttamente da persone fisiche (famiglie) sono il 30,7% (465.769), risultano concentrate soprattutto al Sud e nelle Isole – Puglia, Sicilia, Calabria e Campania sono le prime quattro Regioni, dove si concentrano oltre 700mila aziende (46,9%) – e hanno una dimensione ridotta (1,7 ettari per azienda). Quelle gestite o da imprese che operano in maniera prevalente in altri settori produttivi o da istituzioni pubbliche e da istituzioni non profit sono 86mila (5,7%), le aziende agricole il cui conduttore è una unità economica non attiva, che possono operare occasionalmente per il mercato, sono 550mila (36,3%).
“Le aziende con coltivazioni – spiega l’Istat – sono il 97,4%. Le aziende agricole specializzate nelle colture permanenti rappresentano il 48,4% del totale nazionale, seguite dalle aziende specializzate nei seminativi (24,6%)”.
Tra le aziende agricole, quelle con allevamenti sono 242mila, circa il 16% delle aziende totali.