Natale
“Il Natale, il mistero del Verbo incarnato, possa essere occasione per rimettere a frutto il dono della pace nei nostri cuori, nei nostri luoghi di lavoro, nelle nostre famiglie, nelle nostre comunità”. Lo ha detto l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, il card. Gualtiero Bassetti, rivolgendosi ai collaboratori della Curia, ai responsabili e agli operatori degli Uffici e Servizi dell’arcidiocesi, che ha incontrato ieri in arcivescovado, in occasione del tradizionale scambio degli auguri natalizi. Il cardinale ha proseguito il suo intervento con uno sguardo alla società: “C’è bisogno di luce per la nostra città, per il nostro Paese e, soprattutto, c’è bisogno di trasparenza da parte di tutti, cominciando da quanti hanno responsabilità di governo nella Chiesa e nelle istituzioni. Dobbiamo sempre fidarci gli uni degli altri; dobbiamo collaborare per il bene di tutti”. Il card. Bassetti ha tracciato un “bilancio pastorale” dell’anno che sta volgendo al termine, toccando tematiche e ambiti significativi per la vita e l’attività evangelizzatrice e missionaria della Chiesa diocesana. In primis, le vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata, che, dopo alcuni anni di “fioritura”, oggi sono in sensibile diminuzione. Altro ambito pastorale sul quale si è concentrata l’attenzione del cardinale è stato quello della Carità e dei Servizi alle persone e alle famiglie in gravi difficoltà economiche per la perdita del lavoro, dove la Caritas diocesana e le Caritas parrocchiali sono molto attive con la “rete” delle diverse opere segno e strutture di accoglienza che danno ospitalità all’anno a più di 300 persone. Opere che, come ha ricordato il card. Bassetti, “sono frutto anche dell’impegno gratuito di numerosi volontari motivati dal senso di solidarietà verso il prossimo”. “Dio Padre continui a suscitare soprattutto nei giovani la vocazione al volontariato”.