Televisione
Andrà in onda domani, giorno di Natale, su Rai Premium (ore 23.45) la terza puntata de “L’uomo in bianco”, programma di Massimo Milone, Carlotta Bernabei, Stefano Girotti, Martha Michelini e Nicola Vicenti, con la regia di Carlotta Bernabei: quattro inchieste, tra memoria e attualità, prodotte da Rai Vaticano e Rai Premium, con testimonianze e immagini esclusive dei pontificati. Il terzo reportage, dal titolo “Giovanni Paolo I, il Papa dello stupore”, di Nicola Vicenti, è dedicato ad Albino Luciani. Troppo breve il suo Pontificato, si è sempre detto. Ma la sua vita intera è un cammino verso la santità. Albino Luciani, dal Veneto al soglio di Pietro, raccontato con le parole di suo nipote Gianni Luciani. “Sin da bambino lo zio come unico divertimento cercava sempre di leggere. Non per divertimento ma per imparare. Era coltissimo anche se non lo dava mai a vedere”. Una storia tipica di un sacerdote italiano del secolo scorso con la passione per la comunicazione e il giornalismo. “Scrive libri, sui giornali diocesani – dice don Davide Fiocco, direttore del Centro spiritualità Albino Luciani di Santa Giustina – e legge le sue omelie alle suore. È chiaro, si capisce? Queste le domande che si poneva”. Lontano dal cliché che lo ha dipinto un semplice parroco, Luciani è stato un anticipatore di temi e gesti significativi. “Rinascita evangelica, dialogo, missionarietà, ecumenismo – dice Stefania Falasca, giornalista e vice postulatrice della causa di beatificazione di Luciani – e soprattutto pace sono le direttrici che in poco più di un mese Giovanni Paolo I consegna alla Chiesa e al mondo”.