Messaggio

Natale: mons. Muratore (Nicosia), “rompiamo l’anonimato e riaccendiamo la fraternità”

“Costruiamo ponti di dialogo, coltiviamo pensieri di pace, tracciamo sentieri di incontro, facciamo passi decisi di misericordia e riconciliazione”. Lo ha scritto mons. Salvatore Muratore, vescovo di Nicosia, nel suo messaggio di Natale alla diocesi. “La pace è un bene prezioso per tutti, proteggiamola, custodiamola, rafforziamola con tenacia e impegno, impastiamola con le nostre mani, scriviamola nel cuore dei nostri figli”. Dal presule la richiesta di un impegno alle famiglie affinché ci sia gioia. “Contagiatevi la gioia gli uni gli altri. Nelle nostre famiglie, anche se attraversate da parecchie difficoltà, non manchi mai la gioia e la speranza”. Dopo aver citato Bonhoeffer, il presule indica la “vera gioia”: “Il futuro appartiene a chi porta nel cuore amore, fiducia e speranza”. Infine, l’augurio della fraternità. “Ci sia fraternità nel vostro vicinato e nelle periferie delle parrocchie. Vorrei che nel nostro territorio, come in un presepe, si accendessero tante luci di fraternità”. In concreto, “piccole chiese domestiche, dove in una casa quattro o cinque famiglie si incontrano una volta al mese per vivere la gioia dello stare assieme”. “Rompiamo l’anonimato e riaccendiamo la fraternità”.