Iniziativa

Diocesi: Ravenna-Cervia, domani sesta Marcia per la pace. Cammino di speranza, riconciliazione e conversione ecologica

“La pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica” è questo il tema della sesta edizione della Marcia per la pace di Ravenna e 53ª edizione a livello nazionale che si svolgerà martedì 31 dicembre dalle 15. “L’evento desidera essere un momento di condivisione tra le diverse realtà e confessioni religiose della città per affermare un valore universale così importante”, spiega una nota. L’appuntamento è promosso dall’arcidiocesi di Ravenna-Cervia, in particolar modo dall’Ufficio di pastorale sociale e del lavoro, con il patrocinio del Comune “e la collaborazione di numerosissime realtà, che invitano tutta la cittadinanza a partecipare”. Il percorso prevede la partenza alle 15 dalla Casa circondariale di Ravenna, via Port’Aurea 57, per fare tappa successivamente alla Caritas diocesana di Ravenna-Cervia di piazza Duomo, come luogo e simbolo di accoglienza, in piazza San Francesco, cuore del dialogo tra religioni diverse che professano in città, alla chiesa di San Carlino, concessa in uso dalla diocesi alla comunità ortodossa moldava (e quindi simbolo del cammino ecumenico in città), in piazza del Popolo, centro della vita cittadina e istituzionale, per terminare a Santa Maria Maggiore, dove prenderà la parola l’arcivescovo di Ravenna-Cervia, mons. Lorenzo Ghizzoni.
Il corteo sarà presieduto dall’arcivescovo e da un rappresentante dell’amministrazione comunale e sono stati invitati a partecipare rappresentanti di tutte le fedi religiose presenti a Ravenna, associazioni, movimenti e gruppi e rappresentati delle associazioni di categoria.