Giornata pace
“Offro la mia vita… per la mia diocesi e per la pace nel mondo”: con queste parole, parte del testamento raccolto dai compagni del lager di Hersbruck, il carpigiano Odoardo Focherini rese esplicito il senso del suo martirio nel dicembre del 1944. La Chiesa di Carpi, insieme alle Istituzioni civili e militari del territorio, ricorderà questo anniversario domani, 1° gennaio, alle ore 18, con la concelebrazione presieduta dall’arcivescovo Erio Castellucci in occasione della Giornata mondiale della pace. La liturgia sarà animata come ogni anno dalla Consulta delle aggregazioni laicali e sarà caratterizzata da alcuni segni particolari per evidenziare la testimonianza e soprattutto l’attualità delle scelte che hanno portato al martirio il Beato Focherini, “esempio di carità e di coerenza ai propri ideali di libertà”. Nel messaggio del Papa per la 53ª Giornata mondiale della pace che ha per tema “La pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica”, viene sottolineata, rispetto ai fatti tragici del passato, l’importanza dei testimoni o di chi ne ha raccolto l’eredità perché “offrono alle future generazioni il servizio imprescindibile della memoria, che va custodita non solo per non commettere di nuovo gli stessi errori o perché non vengano riproposti gli schemi illusori del passato, ma anche perché essa, frutto dell’esperienza, costituisca la radice e suggerisca la traccia per le presenti e le future scelte di pace”. Poi un passaggio che pare proprio pensato in riferimento al beato Focherini:; “Ancor più, la memoria è l’orizzonte della speranza: molte volte nel buio delle guerre e dei conflitti, il ricordo anche di un piccolo gesto di solidarietà ricevuta può ispirare scelte coraggiose e persino eroiche, può rimettere in moto nuove energie e riaccendere nuova speranza nei singoli e nelle comunità”. È questo uno dei motivi per cui la Chiesa di Carpi si è impegnata in questo anno pastorale a diffondere l’esperienza di vita di Odoardo Focherini anche a livello pubblico con iniziative culturali e nelle scuole.