Visita
“Penso a Loreto come a un luogo privilegiato dove i giovani possono venire alla ricerca della propria vocazione, alla scuola di Maria! Un polo spirituale a servizio della pastorale vocazionale”. Con queste parole il Papa, durante il discorso pronunciato nel piazzale antistante il Santuario di Loreto, ha auspicato “che sia rilanciato il Centro Giovanni Paolo II a servizio della Chiesa in Italia e a livello internazionale, in continuità con le indicazioni emerse dal Sinodo. Un luogo dove i giovani e i loro educatori possono sentirsi accolti, accompagnati e aiutati a discernere”. “Per questo inoltre chiedo caldamente ai Frati Cappuccini il servizio di estendere l’orario di apertura della Basilica e della Santa Casa durante la tarda serata e l’inizio della notte quando ci sono gruppi di giovani che vengono a pregare e a discernere la loro vocazione”, la proposta ai religiosi. “Il Santuario della Santa Casa di Loreto, anche a motivo della sua collocazione geografica al centro della Penisola, si presta per diventare, per la Chiesa che è in Italia, luogo di proposta per una continuazione degli incontri mondiali dei giovani e della famiglia”, l’altro invito di Francesco, secondo il quale “è necessario che all’entusiasmo della preparazione e celebrazione di questi eventi corrisponda poi l’attualizzazione pastorale, che dia corpo alla ricchezza dei contenuti, mediante proposte di approfondimento, di preghiera e di condivisione”.