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Diocesi: Agrigento, oggi ricorre il 19° anniversario di ordinazione episcopale del card. Montenegro. La gratitudine e l’affetto della Chiesa agrigentina

Ricorre oggi, 29 aprile, il 19° anniversario di ordinazione episcopale del cardinale Francesco Montenegro, attuale arcivescovo di Agrigento. Era infatti il 29 aprile 2000, quando nella cattedrale di Messina, Montenegro veniva consacrato vescovo da mons. Giovanni Marra e nominato ausiliare di Messina-Lipari e Santa Lucia del Mela, incarico che ha ricoperto fino al 2008 quando Papa Benedetto XVI lo nominò arcivescovo di Agrigento per succedere a mons. Carmelo Ferraro.
In una lettera pubblicata sul sito del settimanale diocesano “L’Amico del Popolo”, mons. Melchiorre Vutera, vicario generale della diocesi di Agrigento, rivolgendosi al card. Montenegro a nome dell’intera Chiesa agrigentina afferma che “il diciannovesimo anniversario della sua consacrazione episcopale è una rinnovata opportunità per manifestarle coralmente la nostra gratitudine e il nostro affetto per il suo prezioso ministero tra noi”. “La ringraziamo di cuore – prosegue il vicario generale – perché in questi undici anni vissuti al servizio della nostra amata Chiesa agrigentina ha voluto richiamare tutti ad assumere una convinta e corale responsabilità per accogliere le linee da lei tracciate per una pastorale organica e unitaria che vengono programmate perché la nostra Chiesa agrigentina possa ripensare le forme della presenza della comunità ecclesiale nel territorio e i modi della sua testimonianza nei vari ambiti della vita in risposta ai cambiamenti socio-culturali, rinnovando lo stile, la prassi e le strutture dell’azione pastorale, nel rispetto della sua storia e nel coraggio profetico del domani”. “Grazie per la sua presenza e la sua testimonianza”, conclude mons. Vutera, augurando che “il Signore continui ad essere la sua forza e la sua speranza, il suo conforto e la sua luce. Lo Spirito Santo Le dia santità e grazia, le dia la gioia di essere coadiuvato e amato da una Chiesa pronta a rischiare per il Vangelo”.