Scuole

Povertà educativa: Aibi, al via le attività di “Panthakù” in quattro scuole campane

Il no alla povertà educativa e alla dispersione scolastica passa dal giornalismo radiofonico alla cucina, attraversando lo sport: sono in partenza tutte le attività pensate per i ragazzi del progetto triennale di Aibi–Amici dei Bambini “Panthakù. Educare dappertutto”. Il progetto è stato selezionato dall’impresa sociale “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, insieme ad altri 85 progetti in tutta Italia tra gli oltre 800 presentati sul bando adolescenza.
“Panthakù. Educare dappertutto” vede il coinvolgimento di 25 realtà partner tra pubblici e privati e ha come protagonisti gli alunni di quattro scuole secondarie di I grado di Salerno, Santa Maria Capua Vetere (Ce) e Castellammare di Stabia (Na), i loro insegnanti, le loro famiglie e le intere comunità dove vivono.
L’obiettivo generale delle attività pensate è contrastare la povertà educativa minorile e la dispersione scolastica promuovendo relazioni sociali positive tra i ragazzi, gli insegnanti e le famiglie migliorando la qualità della loro vita scolastica e non.
A Salerno gli istituti coinvolti sono l’Ic Calcedonia e l’Ic Rita Levi Montalcini. I ragazzi del Calcedonia porteranno avanti un laboratorio di web radio con gli operatori di Aibi. Prevista anche la collaborazione con la Cna di Salerno e il Csi di Salerno, per avviare i ragazzi ad attività artigianali e sportive. pallavolo e pattinaggio. Gli alunni di 4 prime classi dei due Istituti coinvolti, in orario scolastico, saranno formati come peer educator per affiancare altri allievi lungo il percorso scolastico e non.
A Castellammare di Stabia gli alunni dell’Iv Denza parteciperanno al laboratorio di web radio e a quello del peer to peer. Per gli sport saranno accompagnati dal Csi di Napoli e l’artigianato dal Cna di Napoli. Un gruppo di alunni delle prime e delle seconde classi farà un percorso con l’Associazione culturale Funneco, sulle varie professionalità del mondo dello spettacolo e dell’industria culturale e creativa.
Infine, partenza anche per l’Ic Principe di Piemonte di Santa Maria Capua Vetere (Ce) con la webradio e il percorso peer to peer, attività sportive grazie al Csi Caserta, un laboratorio sperimentale con l’Associazione Casa Babylon Teatro, stage di beauty grazie al Cna di Caserta.