Giovani
Una conferenza on line contro il bullismo e il cyberbullismo, il 21 giugno, dalle 12. Si intitola “#StopCyberbullyingDay – 24h Scholas Talks”. A organizzarla WeZum e l’Osservatorio giovanile internazionale della fondazione pontificia Scholas Occurrentes, in collabotazione con Time4Child. Sarà un evento di portata internazionale che vedrà la partecipazione di oltre 130 relatori, che avvieranno una conversazione sul “come prevenire e contrastare bullismo e cyberbullismo a livello globale”. Inoltre, i giovani di oltre 20 Paesi prenderanno la parola per dire al mondo cosa pensano, cosa sentono, come hanno vissuto e sperimentato questo problema. Parteciperanno a questo evento on line esperti del mondo accademico e delle organizzazioni sociali che hanno tra i propri argomenti di ricerca e azione la prevenzione e il trattamento del bullismo e del cyberbullismo: Dan Raisbeck, (Cybersmile Foundation – #StopCyberBullyingDay), Nicholas Carlisle (No Bully Foundation), Leslee Udwin (Think Equal), Fondazione Barcelona, Janice Richardson (Safer Internet Day). Parteciperanno anche alcune tra le principali società tecnologiche come Microsoft, Google e Ibm, “attori chiave nello sviluppo di strategie di contrasto, prevenzione e sensibilizzazione sul tema del bullismo e del cyberbullismo”. Durante le 24 ore della conferenza virtuale, parleranno anche influencer come Sebastian Yatra, Alessandro Mahmoud e Lola Ponce per “sensibilizzare su questo fenomeno”. Inoltre, nell’ambito di questa maratona virtuale, Wezum presenterà il primo rapporto globale sul cyberbullismo, frutto di un sondaggio condotto tra più di 5000 giovani che hanno partecipato alle esperienze di Scholas negli ultimi anni e lo studio del comitato scientifico.