Parità di genere

Violenza sulle donne: E.Va onlus, premiate cinque “testimoni di speranza”

Valeria Martini, barbara Cimmino, Emilia Persenico, Vittoria Piani e Chiara Viale. Rispettivamente, un direttore creativo, un direttore di prodotto, un’artista, una pallavolista e un avvocato. Cinque persone che apparentemente non hanno nulla in comune. Ma non è così. Sono le cinque donne che E.Va onlus – il centro antiviolenza di Busto Arsizio riconosciuto dalla Regione Lombardia che ogni anno assiste quasi 200 donne maltrattate – ha scelto per restituire la speranza alle vittime di violenza e che l’associazione ha premiato nel gran galà che si è svolto ieri allo sporting club Mondodomani di Marnate (Varese). “E.Va onlus – ha spiegato la presidente Elisabetta Marca – premia donne normali, non super donne. Storie di successi possibili, sogni che si possono realizzare e muri di pregiudizi che si devono abbattere. Abbiate il coraggio di seguirne l’esempio, perché ci vuole molto più coraggio a rinunciare ai propri sogni che a correre il rischio di non farcela. Questo diciamo alle donne che si rivolgono al centro. I riconoscimenti vanno, quindi, a donne che si sono distinte per la bellezza, la tenacia, la perseveranza e a forza delle loro idee. Sono donne comuni, affrontano ogni giorno gli ostacoli della vita quotidiana, cadono e si rialzano. A loro va la nostra ammirazione e il nostro affetto, consapevoli che laddove c’è parità di genere si aprono nuove possibilità”. Accanto a Francesco Alberoni, testimonial del gran galà, erano presenti oltre 230 persone, tra cui numerosi rappresentanti della società civile e della realtà industriale. “Davanti alla violenza di genere non basta affrontare l’emergenza, ma occorre agire con interventi strutturali, arrivando anche a cambiare l’approccio culturale – ha aggiunto Marca -. I casi di maltrattamento, che sia fisico, psicologico o economico, non hanno particolari radici sociali e non hanno età: è importante che ciascuno si faccia osservatore e testimone affinché chi subisce possa trovare il coraggio di alzare la testa e tornare ad una vita normale”. E.Va onlus, tra i tanti percorsi avviati, sta portando avanti un progetto sulla violenza assistita e uno sull’assestement terapeutico.