Apertura inchiesta beatificazione
“Quando sono stato nominato vescovo di una diocesi nuova in Sri Lanka, senza le infrastrutture e senza i fondi, io sono corso all’Ufficio degli aiuti al Terzo Mondo e ho incontrato Enrichetta Onorante per la prima volta. Da quel giorno in poi fino alla sua morte io sono stato suo amico, fratello, confidente, ma anche un alunno che ha imparato tanto da lei”. Così il card. Malcolm Ranjith, arcivescovo metropolita di Colombo, per l’apertura a Roma del processo di beatificazione dei coniugi Michisanti. “Durante il percorso che ho fatto anche nella Curia romana, quando avevo dei problemi, era lei che mi consigliava sempre, incoraggiandomi. Sono veramente contento che la sua causa venga proposta oggi. Era una donna santa e mi ha parlato del marito Aldo diverse volte, anche se io non l’ho conosciuto personalmente. Devo dire che sono esemplari oggi che la famiglia è in crisi. Sono una grande testimonianza ed è giusto che vengano dichiarati santi. Dal lontano della nostra terra accompagnano con la preghiera questo processo”.