Presidio solidale in Piazza San Pietro
“Quest’iniziativa permette di raggiungere le persone che non hanno normalmente accesso alle cure e alle diagnosi, perché sfuggono spesso alle possibilità di afferire alle strutture sanitarie nazionali”. Lo dice Massimo Andreoni, direttore del reparto di malattie infettive dell’università di Tor Vergata, in servizio nel presidio solidale installato in piazza San Pietro per la Giornata mondiale dei poveri. Parlando delle persone visitate, il medico spiega che “sono affette da infezioni delle vie respiratorie, da infezioni cutanee e poi hanno alcune patologie importanti che devono essere diagnosticate precocemente: l’epatite c e la tubercolosi. Malattie che purtroppo nell’indigenza, nella fragilità e nella difficoltà sono quanto mai presenti. Sono patologie che, se vengono scoperte precocemente, permettono di essere curate in maniera valida”. Andreoni osserva inoltre che “normalmente queste malattie si trovano anche nel resto della popolazione, ma in queste persone si possono trovare in una percentuale maggiore”.