Sand Nativity: alla scoperta del presepe di sabbia in Vaticano

È un presepe insolito, realizzato non nella forma tradizionale. Prende vita dalla sabbia dorata delle Dolomiti per la straordinaria capacità artistica ed espressiva di 4 scultori selezionati dal Comune di Jesolo in 16 anni tra i migliori, provenienti da tutto il mondo. Si chiama “Sand Nativity”, il progetto che romani e turisti potranno ammirare, quest’anno, in piazza San Pietro, in questi giorni trasformata in un cantiere aperto molto speciale, proprio al centro del colonnato del Bernini. È il dono a Papa Francesco del Comune di Jesolo – che dal 2002 realizza il suo presepe di sabbia, con un sempre crescente riscontro di pubblico – e del Patriarcato di Venezia per il Natale 2018. E il visitatore più atteso – per questa “prima volta” assoluta in Vaticano – è proprio il “padrone di casa”, che il 31 dicembre, dopo il tradizionale “Te Deum” del pomeriggio nella basilica vaticana, si recherà ad ammirarlo.