“Un appuntamento annuale estremamente importante per tutta la sanità cattolica”. Così in una videointervista al Sir don Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio nazionale della Pastorale della Salute, presenta il convegno “Feriti dal dolore, toccati dalla grazia” al via da oggi a Caserta. In due giorni si svolgeranno le sessioni tematiche precongressuali e, nel terzo, la sessione plenaria. Saranno 121 i relatori che affronteranno temi scientifici e pastorali. “Il tema centrale di tutto il convegno è il tocco – spiega il direttore dell’Ufficio Cei -. L’anno scorso abbiamo trattato dello sguardo, della vista. E, proseguendo nei cinque sensi, quest’anno tocca al tatto”. Un tema che “rimanda al gesto che Gesù faceva nei confronti dei malati che voleva guarire”. “In questo dobbiamo riflettere – aggiunge don Angelelli -, reimparare a essere vicini ai malati e ai sofferenti con un approccio diverso e anche con una capacità di toccarci diversa, rispettosa della sofferenza degli altri, ma non distante: farsi prossimi a loro”. Riferendosi alla sessione plenaria, don Angelelli afferma che verrà trattato “da un punto di vista biblico-teologico, ma anche dal punto di vista umano” il tocco che “ferisce”, cioè “il tocco del bullismo, della violenza di genere, la distanza terapeutica”, tutto ciò che “impedisce una buona relazione con il paziente”. “Rifletteremo anche sulla nostra capacità di toccare bene, con un tocco costruttivo della relazione di cura”. Nelle sessioni precongressuali saranno approfonditi anche scenari dal punto di vista scientifico con temi che vanno dall’autismo all’Alzheimer, l’asma pediatrica e le nuove dipendenze. Al convegno è stato dedicato anche un sito: www.convegnosalute.it.